Jean Jacques Rousseau scriveva nel suo celebre discorso sull’origine e i fondamenti della diseguaglianza fra gli uomini. “L’anima umana ha, per così dire, cambiato aspetto al punto di essere quasi irriconoscibile; e invece di essere guidata sempre da principi fissi ed immutabili (…) non ritroviamo che il contrasto informe tra la passione che crede di ragionare e il raziocinio in delirio”.
Tolleranza, civiltà, comprensione dell’altro oltre le barriere dell’indifferenza sono le parole chiave che si situano alla base dell’evento OLTRE. Non è un caso, infatti, che gli organizzatori abbiano scelto queste tematiche; infatti, il 20 e il 21 marzo 2019 sono le giornate mondiali della sindrome di down e della lotta alle discriminazioni razziali e - presso la Sala Congressi La Filanda in via Roma 3 a Sarno (Sa) - si terrà l’evento: OLTRE. SGUARDI D’ARTE organizzato da Effe Events.
“Oltre è lo sguardo dell’arte all’umanità”- affermano gli organizzatori –“Uno sguardo libero che crea spazi di tolleranza, inclusione, collaborazione e rispetto per l’altro”.
Vogliono, infatti, che sia l’arte a parlare di tolleranza. E noi, lo avvertiamo già dall’immagine simbolo dell’evento, l’opera dell’artista contemporaneo Peter Demetz in cui tre uomini vicini, ma non connessi tra loro, scollegati, appunto, s’incontrano “Per le strade di Pizzo”.
Ricco di contenuti è il programma. Si inizia mercoledì alle ore 17,30 con l’apertura al pubblico con la performance dei ragazzi della residenza LARS, seguirà la storia di Alba attraverso l’intervista a Luca Trapanese, autore del libro “Nata per te”. Alle 19,30, per la prima volta in Italia, gli ospiti potranno giocare al famoso gioco di gruppo Numbers Tower. L’indomani alle ore 18,00 la poetessa Norma D’Alessio leggerà il Monologo di Hassan, inno alla tolleranza e alla fratellanza, contenuto nella sua ultima fatica letteraria. Seguirà l’intervista a Hillary Sedu, consigliere dell’Ordine degli avvocati di Napoli. Si conclude con il gioco di gruppo Numbers Tower. All’interno della storica filanda saranno allestite delle mostre di fotografie. Il reportage di Giovanni Izzo “Mediterraneo, storie di uomini e di luci”. Le sedute in bellavista di Antonio Ambrosio. I fumetti della collezione nuova officina O.N.L.U.S. e, infine le estemporaneedi pittura di Pina Castaldo, Anna Pellegrino, Miriam Alicya Crescenzo, Benedetta Crescenzo, Marianna Battipaglia.
Sarà il contrasto tra passione e ragione, forse, a ricordarci quanto siamo simili nella diversità noi umani. Per ora, ci vediamo in Filanda!
parole di Maura Ciociano
scatti di Filanda Effe Events