Nicola Graziano, magistrato e scrittore, domani sarà a Sapri presso il Cineteatro Ferrari alle ore 10.30 per parlare agli studenti dell'istituto superiore Leonardo Da Vinci delle sue Parole di Libertà, percorsi di educazione civica. Durante l'evento interverranno: don Gianni Citro, Presidente della Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. e insegnante e il dirigente scolastico, prof. Corrado Limongi.
Ci sono parole che consentono ad ognuno di essere libero: da qui il titolo del libro. Parole di libertà è il racconto di un viaggio alla scoperta dei valori fondanti di una esistenza libera. Il sottotitolo, non a caso, è Percorsi di Educazione Civica, e fa riferimento a una materia che ritorna sui banchi di scuola, ma che fu introdotta, per la prima volta, da Aldo Moro, allora Ministro dell’Istruzione, nel 1958. L’Educazione Civica, come è scritto nella recentissima riforma, contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Il volume è pensato per i giovani, proprio per aiutarli a divenire cittadini autentici, e si articola in tre parti. La prima, “Napoli e la Costituzione”, racconta di un viaggio tra le strade di Napoli con un giovane amico conosciuto per caso in piazza del Plebiscito, uno scugnizzo con cui ha inizio una conversazione itinerante sulla Libertà e la Bellezza, sul popolo e l’integrazione, sulle donne, sulla famiglia, sui bambini, sulla scuola ed il lavoro, e sui valori fondamentali della nostra Carta costituzionale. La seconda parte è dedicata all’Etica, alla Giustizia ed all’Impegno, intesi come strumenti di educazione alla Cittadinanza attiva, ed è un saggio rivolto agli studenti di età più avanzata. La terza parte si articola per Parole, e ad ognuna di esse corrisponde una riflessione su tematiche quali l’educazione alla legalità, il contrasto alle mafie, la tutela del patrimonio ambientale, e tante altre Parole in grado di commuovere, emozionare, far arrabbiare o indignare, far sperare in un mondo migliore.
Libertà e Bellezza sono i valori a cui si ispira la seconda parte della giornata che vedrà l'intervento musicale dei PercussioniAmo, un ensemble di musicisti, maestri ed allievi, provenienti dai conservatori e dai licei musicali della Campania. Tra i maestri Gerardo Sapere, Rosario Barbarulo e Antonio Palmieri i quali con tamburi, vibrafoni, marimbe, xilofoni, batterie, tamburi a cornice e altri ancora, creano sound particolarissimi e soprattutto coinvolgenti. L'eterogeneo e poliedrico gruppo di percussionisti si è esibito lo scorso 27 agosto nell'ambito del Camerota Festival organizzato dall'Associazione Musicale Zefiro.
Comunicato stampa
Lo scatto dei PercussioniAmo è stato gentilmente concess da Licusati nel Mondo Live
La foto di Nicola Graziano è tratta dal web