A te, Amica,
che sai tirarmi su
ogni volta che son triste,
afflitto e stanco.
A te, Madre,
che m’hai donato la vita
e sai arricchire i miei giorni
di sol gesti d’affetto.
A te, Donna,
che sei al di sopra di tutto,
al primo posto nel cuore
di chi non conosce amore.
Tu, Amica, Madre, Donna,
stella fulgente d’un firmamento lontano:
grazie di essere qui,
grazie di esistere.
Tu, Donna, Madre, Amica,
educatrice di bontà,
che come terra fai germogliare,
come felicità sai rialzare …
Ma non sia solo un giorno, questo,
d’inesorabile fiume di secondi e parole.
La tua ode ti dia quel che meriti,
sia semplicemente oggi e sempre.