La vera bellezza, però, l’ho scoperta imboccando uno stretto e ripido vicoletto, l’ho visto quasi per caso ed ancor più distrattamente ho continuato a camminarci fin quando, alla fine, non mi sono dovuta fermare: il celeste brillante delle onde, il blu scuro del cielo mi hanno ipnotizzato ma, in realtà, ciò che mi ha immobilizzata è stata la visione di un’antica fortezza, quasi sembrava sorreggersi sul mare; una torretta piccola e proporzionata capace di sguinzagliare tutta la mia fantasia. L’ho immaginata come dimora personale di ricchi signorotti, fortezza insormontabile e punto di ritrovo per reali; in realtà, invece, è l’antico resto di una massa immobiliare molto più grande, utilizzata per la difesa della città e poi adibita a casa.
Dalla passeggiata è possibile vedere tutta la costa, seguirne i contorni dalle montagne fino alla punta di terra che si sposa con il mare. La spiaggia sabbiosa, ma risicata, non lascia immaginare grandi folle, ma, come mi hanno raccontato persone del luogo, in estate, i lidi privati sono capaci di rendere la spiaggia accessibile a tutti.
Allontanandosi, poi, dalla passeggiata si incappa nella riva del fiume, un elemento caratteristico che accompagna tutte le arterie principali della città.
La vera ricchezza, però, di Rapallo è l’eleganza, quella nascosta nei movimenti dei suoi abitanti, nella tranquillità delle sue strade e nel silenzio della sua spiaggia. Una terra forte ed orgogliosa che saprà, come le altre zone colpite dal male tempo, rialzarsi per ritrovare la sua bellezza unica.