Domenica 31 marzo 2019, alle ore 19.15, l'Amministrazione Comunale ha invitato la cittadinanza alla benedizione e all'inaugurazione della mostra permanente, in via S. Alfonso uno dei vicoletti, del centro storico di Marina di Camerota, dedicato alla memoria delle Strambaie.
E’ intenzione proseguire l’attività di sensibilizzazione e divulgazione della memoria storica del tragico evento, mediante l’allocazione di pannelli commemorativi, nel centro storico della frazione di Marina di Camerota, primitivo borgo di pescatori, raccolto intorno alla piazza principale ed in particolare presso gli scorci suggestivi di archi e vicoli che scendono verso il mare e verso il porto, animato dalle attività delle tipiche “paranze” e dal via vai dei gozzi che portano i turisti alla scoperta di cale e grotte dai nomi legati alla tradizione ed alle leggende locali.
La storia: Era il 2 giugno del 1867. Un naufragio, che vide coinvolte 20 giovani donne tutte "strambaie" e 2 marinai nella "Cala di Marcellino. Le donne, tutte molto giovani, dopo aver caricato fino al limite la barca di erba spartea, si apprestavano a ritornare a casa. Ma purtroppo, visto il carico esagerato, nei pressi della "Cala di Marcellino" la barca naufragò e lì persero la vita dodici delle venti donne imbarcate.
«questa installazione commemorativa ha un duplice scopo: da un lato quasi fosse un album di famiglia per Marina di Camerota, dato che si possono “leggere” attraverso le immagini le proprie origini e la propria storia e dall’altra è un’attrazione turistica che rispecchia la forte identità storica culturale del nostro paese – ha detto Teresa Esposito, Assessore alla Cultura e all’Area Marina Protetta -. Conoscere il nostro passato, le nostre tradizioni e i nostri antenati, ci permette di edificare fondamenta più solide per affacciarci al futuro»
comunicato stampa